Brano: [...]me fecero, la lapide onoraria apposta dai lavoratori reduci « ai proletari vittime della guerra borghese ». Tra gli episodi più cruenti va ricordata anche l’uccisione di un certo Pallotta teramano (preteso “martire dell'idea” fascista), avvenuta in pieno centro cittadino, a conclusione di tutta una serie di provocazioni poste in essere dall’ucciso, fedelissima camicia nera, a danno dei fratelli Ambrosini, comunisti, che vennero poi assolti dalla Corte di Assise per aver agito in stato di legittima difesa. Infine non deve essere trascurato che nel

1924, al Congresso provinciale comunista di Teramo tenuto a Castellammare Adriatico, le sezioni del partito erano aumentate, malgrado tutto, da sedici a diciassette e gli iscritti passati da 119 a 230!

Anche fra i socialisti, molti tennero duro e conobbero soprusi polizieschi, non risparmiati nemmeno a qualche cattolico, rimasto fedele agli ideali solidaristici del Partito popolare, e a qualche liberaldemocratico di derivazione risorgimentale. Fra i democratici invisi ai dominatori del momento e sotto[...]

Brano: [...] cinque minuti di tempo per riflette, dopo i quali avrebbe pensato lui a farla parlare. Scaduto il termine ed avendo dichiarato la Martini ch^ nulla aveva da dire perché era innocente di tutte le accuse mossele dal Bariliini, il Bellesi la mise a confronto col Bariliini, il quale piangendo, disse che tutto quanto egli aveva detto contro la Martini gli era stato imposto dal Ten. Lotti, che già in altro processo a suo carico svoltosi avanti questa Corte di Assise, si è dimostrato essere stato un fanatico fascista ed una figura spregievole. La Martini apprese poi che al Barillini erano state promesse dal Lotti e dal Carità L. 15.000. per accusarla: tale ritrattazione da parte del Barillini determinò le ire Beilesi contro il ragazzo che tuttavia insistè nella sua ritrattazione. La Martini venne fatta uscire dalla stanza ed il Beilesi trattenne il Barillini, il quale quando

uscì piangeva ed era turbato, segno evidente che era stato gravemente minacciato e percosso dal Bellesi. Fu allora nuovamente introdotta la Martini ed il Bellesi le chiese minaccio[...]